Contenuto del libro
“Il Signore del Tempo” vuole essere un viaggio storico e spirituale lungo il sentiero ideato da Dio stesso con l’istituzione delle feste bibliche. Ciascuna di queste feste racchiude dei significati profetici talmente importanti che saranno osservate durante il millennio messianico e forse per l’eternità. Esse ci parlano di cose solenni, compreso il ritorno di Gesù, e ci rivelano i piani di Dio per il mondo e per il suo popolo inteso nell’accezione più ampia. Purtroppo tali solennità sono state dimenticate dalla chiesa dei gentili fin dai suoi inizi e, per questo, non si è potuta sviluppare una tradizione cristiana al riguardo. Per tale motivo in quest’opera l’autore si rifà alla tradizione ebraica, cioè alla cultura alla quale il Signore ha affidato tali festività, per poi rivelarne i significati profetici relativi al Messia e alla sua opera, dalla sua apparizione sulla scena del mondo fino all’eternità.
Vengono anche analizzate le differenti tesi circa la tribolazione finale e il rapimento, lo stagno di fuoco e l’abisso in cui sarà rinchiuso Satana e – tenendo conto delle ultime scoperte archeologiche fatte grazie ai rilievi satellitari e seguendo le testimonianze storiche – l’autore presenta le nuove tesi circa il luogo in cui sorgeva l’antico Tempio di Gerusalemme. Il libro termina con uno studio biblico/storico che intende dimostrare come Gesù stia veramente per tornare.
